"Intraprendere ogni iniziativa
possibile per scongiurare la perdita di posti di lavoro legati
alla produzione della carta": è la volontà dell'assessore
regionale al Lavoro Stefano Aguzzi che, insieme la sindaca di
Fabriano Daniela Ghergo, ha convocato l'incontro istituzionale
di oggi pomeriggio, "Tavolo comunale sul Lavoro sulla complessa
e delicata situazione della Giano srl, annunciata da Fedrigoni
Group, e le aziende dell'indotto".
In presenza del presidente regionale Anci Marco Fioravanti,
dell'assessora regionale Chiara Biondi, delle associazioni
sindacali e di categoria e sindaci del territorio,
l'appuntamento "è stata occasione di un aggiornamento sullo
stato della vertenza, per valutare la situazione, le prospettive
e le iniziative condivise da intraprendere in vista del vertice
di lunedì 4 novembre con il ministro delle Imprese Adolfo Urso".
Gli intervenuti hanno concordato sulla "forza dell'obiettivo
condiviso e del lavoro sinergico della filiera istituzionale,
sulla necessità di ritirare il documento che prevede i
licenziamenti e di chiedere altro tempo come proposto
dall'assessore regionale al Lavoro".
"È assoluta la disponibilità e l'impegno della Regione - ha
detto Aguzzi - per una situazione così impattante sul nostro
territorio: valutiamo insieme il percorso condiviso e tutte le
proposte per salvaguardare un marchio storico conosciuto nel
mondo che va assolutamente preservato nella sua interezza.
Mantenerlo è garanzia economica, di reddito, occupazionale e di
immagine - ha aggiunto -. La crisi della Giano non interessa
solamente i 195 dipendenti, ma coinvolge anche un ampio indotto,
che comprende settori come il trasporto e la logistica. Siamo in
piena sintonia con il ministro Urso che, con la decisione di
cruciale importanza di avviare una concertazione per affrontare
le conseguenze della possibile chiusura della Giano Srl,
annunciata da Fedrigoni Group, - prosegue - riconosce non solo
il valore di un marchio con oltre 750 anni di storia, ma anche
il significato della sua forza lavoro e del territorio,
duramente colpito da crisi economiche negli ultimi quindici
anni".
In relazione, scrive la Regione, alla "decisione di Fedrigoni
spa di uscire dal proprio business della società della Giano
srl, con i conseguenti licenziamenti che ne deriveranno entro il
31 dicembre di questo anno, e le nuove proposte, l'assessore
Aguzzi ha specificato: "la Regione si è attivata tempestivamente
e al tavolo ministeriale presenteremo tutte le progettualità che
si cominciano ad intravedere. Occorre prendere tempo per
interpretare bene le possibili evoluzioni, come l'interesse del
Poligrafico con cui ha già preso contatti il presidente
Acquaroli. La Regione - conclude - continua a impegnarsi
fortemente per garantire occupazione e permanenza sul
territorio, sostenere le richieste sindacali e supportare
l'azienda per l'utilizzo e il sostegno del personale. E'
prioritario, anche di fronte ai mutati scenari internazionali di
crisi grave - ha concluso Aguzzi- il mantenimento della
produzione e dell'occupazione".
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