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In evidenza
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In collaborazione con Pesaro 2024 - Capitale italiana della cultura
Pesaro 2024, Capitale Italiana
della Cultura, guarda avanti, in vista del 2025 quando ospiterà
il Meeting annuale delle Città della Musica Unesco. In trasferta
in Canada per partecipare al Meeting in corso a London (Ontario)
fino al 29 febbraio, il vicesindaco e assessore alla Bellezza di
Pesaro Daniele Vimini ha raccolto il testimone dalla città
canadese con la certezza di ospitare, nell'aprile 2025, il
prossimo incontro mondiale Unesco per il cluster musica con 80
delegazioni dai 5 continenti che faranno tappa in città.
Determinante, informa una nota, è stato il lavoro di relazioni
svolto in questi anni e il contributo portato al network dal
lungo percorso di Pesaro 2024 Capitale italiana della cultura.
La designazione di Pesaro come prossima destinazione
ospitante dell'Annual Music Meeting è stata sottolineata con la
consegna dell'award (premio) - creato dall'artista Hanna Fayad -
da custodire, esporre e far partecipare alle riunioni Unesco
fino poi a passare alla nuova città del 2026. L'award viaggerà
in totale sicurezza in un'apposita valigetta che lo protegge.
Il sindaco di Pesaro Matteo Ricci auspica che nel 2025 al
Meeting possa partecipare anche Karkhiv, anch'essa Città della
Musica Unesco, sperando che siano mutati la situazione del
conflitto e il quadro internazionale. "In nome della pace -
spiega Ricci, che alla città ucraina aveva dedicato la vittoria
come Capitale Italiana della Cultura - sarebbe bellissimo poter
avere a Pesaro l'anno prossimo questa città, che fa parte del
Network Unesco della Musica dal 2021".
Secondo Vimini, "avere a Pesaro i rappresentanti delle città
più importanti al mondo per la musica è importante per portare
avanti il tema della music economy. L'obiettivo - spiega - è di
portare le città dell'Unesco a elaborare una strategia che,
coinvolgendo soggetti diversi tra artisti, università ed
economisti, faccia emergere l'importanza dell'economia legata
alla musica e quindi l'importanza degli investimenti pubblici
legati alla cultura, allo spettacolo dal vivo in generale, per
quello che ne è la ricaduta economica sulle comunità e sui
territori, come testimoniato nei nostri casi dal Rossini Opera
Festival su tutti".
Le giornate canadesi sono state anche una vetrina eccezionale
per Pesaro 2024. Tra gli appuntamenti internazionali, la Korean
Week di di giugno, la nuova edizione del Sistema Europe Youth
Orchestra che a luglio porterà al Cantiere Rossini più di 150
musicisti provenienti da tutta Europa, la performance di Marina
Abramović e il progetto Spark di Daan Roosegard.
In collaborazione con Pesaro 2024 - Capitale italiana della cultura
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