Il Commissario Straordinario
al sisma 2016 Guido Castelli ha incontrato oggi il
Soprintendente archeologia, belle arti e paesaggio per le
province di Ascoli Piceno, Fermo e Macerata, Giovanni Issini,
che guida di una delle articolazioni territoriali più importanti
del Ministero della Cultura per quanto attiene lo svolgimento
della ricostruzione post-sisma 2016. Obiettivo, spiega la
Struttura Commissariale, "la velocizzazione delle pratiche di
autorizzazione impiegando personale aggiuntivo".
"L'architetto Issini e la sua struttura svolgono un ruolo di
estrema importanza e delicatezza dal momento che, quella delle
Marche Sud, - ha detto Castelli - è la Sovrintendenza più
impegnata rispetto alla necessità di esprimere pareri sulla
ricostruzione. È stata anche l'occasione per incontrare il
personale, che grazie ad una costante interlocuzione con il
Ministero della Cultura sta progressivamente
aumentando al fine di velocizzare le pratiche di
autorizzazione". "Lo scorso 4 maggio, infatti, con il Ministro
della Cultura Gennaro Sangiuliano - ricorda il Commissario - ho
siglato un accordo di collaborazione finalizzato al
rafforzamento del personale delle Sovrintendenze nell'area del
cratere 2016 teso proprio ad accelerare la ricostruzione del
patrimonio storico, artistico e architettonico che ha subito
danni a causa del sisma. Inoltre, la collaborazione con il
Soprintendente Issini aveva portato già lo scorso anno alla
firma di una convenzione con l'Usr Marche, attraverso la quale è
stata istituita una task force di archeologi, architetti e
storici dell'arte".
"Il lavoro prosegue in un clima di costante collaborazione
nella consapevolezza che la ricostruzione è doverosa - prosegue
Castelli - non solo da punto di vista materiale, ma anche perché
questo patrimonio rappresenta un elemento essenziale della
cultura e della tradizione dei nostri territori che, una volta
recuperato, può anche contribuire a renderli più attrattivi
sotto il profilo turistico"
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