L'Ufficio speciale ricostruzione
Marche ha approvato il progetto esecutivo che prevede il
ripristino della pavimentazione all'interno delle mura del borgo
medievale di Castello, nel comune di Fiuminata (MC).Si tratta di
un intervento ricompreso all'interno dell'ordinanza numero 137
del 2023 e nel "Nuovo piano ricostruzione delle opere
pubbliche", per un importo di 300 mila euro. "Lo stato di
attuazione dell'ordinanza 137 ci conferma la bontà della scelta
di ampliare il planning delle opere da finanziare - ha spiega il
commissario straordinario alla ricostruzione, Guido Castelli -
L'entroterra martoriato dal sisma ha infatti bisogno di un
rilancio a 360 gradi che guardi in più direzioni, con la
consapevolezza che la ricostruzione non vuole e non deve
diventare un contenitore vuoto". Il progetto di Castello
prevede di intervenire su alcune porzioni interne del borgo
storico e sullo spazio esterno di fronte alla chiesa di San
Giovanni Battista e all'arco, tramite il ripristino di alcune
porzioni di pavimentazione. Stessa sorte per la piazzetta e per
le vie limitrofe, mentre su muretti e scalette è in programma il
restauro con i conci antichi di pietra arenaria. Sulla strada
superiore è prevista la demolizione totale della pavimentazione
esistente e la posa in opera di pietra arenaria posta a correre,
intercalata da una fascia centrale di travertino di colore
bianco. La frazione di Castello, da fonti storiche conservate
nell'archivio comunale e nell'archivio di Camerino, viene
individuata come il luogo eretto e fortificato tra il XIII e il
XIV secolo per diventare sede del Comune di Fiuminata. Il Comune
rimase nella frazione fino al 1872, quando fu trasferito al
nuovo capoluogo scelto, il villaggio di Massa.
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