A Civitacampomarano gli
artisti della nona edizione del "Cvtà Street Fest" hanno
cominciato a dipingere sui muri del paese. Il festival di arte
murale che ha trasformato il borgo molisano in un vero e proprio
museo a cielo aperto entra nel vivo. Diretto da Alice Pasquini e
organizzato dall'Associazione Culturale CivitArt, l'evento porta
quest'anno in Molise il duo inglese Snik, noto per l'utilizzo
della tecnica degli stencil multilivello, rigorosamente tagliati
a mano; Str›k, artista norvegese che si distingue per le sue
creazioni surreali, poetiche e tridimensionali; Octavi Serra,
artista catalano che tra design e fotografia costruisce vere e
proprie installazioni concettuali che criticano la società
contemporanea sollecitando il cambiamento; e Taxis, artista
greco di origini polacche sempre in bilico tra realismo ed
astrazione.
I muri e gli scorci del paesino molisano sono stati messi a
disposizione degli artisti che, con i loro interventi
site-specific, contribuiranno a rendere più corposa la galleria
a cielo aperto che lo caratterizza.
Civitacampomarano, infatti, porta orgogliosamente i segni del
festival, con oltre 70 opere realizzate on site da artisti
provenienti da tutto il mondo realizzati nel corso delle otto
precedenti edizioni.
Confermata la parte musicale di Cvtà, che quest'anno ospita,
sabato 15 giugno, alle ore 22, i dj set di Filoq, Kein, Lilith,
SPD_Sound + Cepuka (ESSE EMME), e Green, così come l'atteso tour
dei muri (proposto anche in versione "sport" e per i più
piccoli). In programma anche un workshop di fotografia, nelle
giornate di venerdì 14 e sabato 15, e un contest di poetry slam.
"Questo è per noi il momento più emozionante dell'anno - fa
sapere Alice Pasquini - ogni edizione ci fa vivere esperienze
diverse, tutte ugualmente intense".
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