"L'episodio sulla vaccinazione
gratuita per la bronchiolite nei bambini è la condizione più
evidente della iniquità dei criteri su cui si basano i Piani di
rientro dal disavanzo sanitario. E, se è vero che su questa
questione specifica il ministro Schillaci ha già annunciato che
si provvederà a trovare una soluzione, bisogna tener presente
che la stessa disparità di trattamento tra le Regioni è presente
anche su altri parametri". Lo afferma Michele Iorio, assessore
con delega ai 'Rapporti con i Ministeri per l'attuazione del
piano di rientro sanitario della Regione Molise'.
"Una situazione - prosegue - che va avanti ormai da due
decenni e che sta rovinando la sanità delle Regioni del Sud. Non
è un caso che solo le Regioni del Sud siano interessate ai Piani
di rientro che - osserva - non solo non hanno aiutato la
crescita delle Regioni che lo hanno subìto, ma hanno persino
impedito lo sviluppo del settore. L'effetto dei Piani di
rientro, ormai da 20 anni, non ha modificato la disparità tra
Nord e Sud anzi, ha procurato una migrazione verso il Nord che
alimenta la crescita del disavanzo. La conseguenza è che le
Regioni del sud trasferiscono a quelle del Nord ingenti risorse
creando un circolo vizioso che difficilmente troverà una
soluzione senza riforme consistenti del sistema di riparto del
Fondo Sanitario e l'applicazione dei costi standard. È urgente -
conclude - aprire un dibattito nazionale su questa questione
perché diventi una priorità dell'agenda politica".
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