Nel biennio 2022-2023 il 75,2%
della popolazione anziana del Molise intervistata dal Sistema
'Passi d'argento' dell'Istituto superiore di sanità (Iss), ha
riferito di aver fatto uso di farmaci nella settimana precedente
lo studio. Valore più basso rispetto alla media nazionale (87%).
Dall'indagine è emerso inoltre che il 35,4% degli over 65 ne ha
assunti almeno quattro di tipologie diverse. Anche in questo
caso il Molise si colloca al di sotto del dato nazionale
(38,4%).
Nella popolazione anziana, è spiegato nel report, l'uso
regolare di farmaci, e di più farmaci contemporaneamente, è
frequente perché è alta la prevalenza di patologie croniche e di
multimorbidità. I farmaci curano le malattie, ne alleviano i
sintomi e ne prevengono le complicazioni, ma possono avere anche
effetti negativi, soprattutto se sommati l'uno all'altro,
complicando il quadro generale nell'anziano. In queste
circostanze il ruolo del Medico di medicina generale (Mmg) è
cruciale non solo per la scelta appropriata e per l'utilizzo
efficiente dei farmaci a beneficio del paziente ma anche per il
monitoraggio e l'adesione al piano terapeutico. I dati relativi
all'attenzione prestata dai medici di base molisani sulla
corretta assunzione di farmaci, nei 30 giorni che hanno
preceduto lo studio, indicano valori (32,2%) in linea con quelli
nazionali (32,1%).
Riproduzione riservata © Copyright ANSA