Il Tribunale di Campobasso,
giudice del lavoro Laura Scarlatelli, ha disapplicato la
procedura concorsuale indetta dall'Azienda sanitaria regionale
(Asrem) dichiarando in capo alla stessa l'obbligo di considerare
la quota di riserva per gli invalidi. Lo rende noto l'avvocato
Vincenzo Iacovino (Studio legale Iacovino-Fiorini-Passarelli) a
cui si è rivolto un cittadino relativamente ad un concorso per
l'assunzione a tempo indeterminato di 5 Operatori socio-sanitari
(Oss). Il ricorrente aveva partecipato alla prova evidenziando
nella propria domanda lo status di invalido civile, ma i
benefici non erano stati riconosciuti.
Il Tribunale, accogliendo la sua istanza, ha dichiarato che le
regole sull'assunzione obbligatoria devono trovare diretta
applicazione da parte della Pubblica Amministrazione, precisando
inoltre che alla stessa non è attribuita una mera facoltà
discrezionale, ma un vero e proprio obbligo di assumere il
disabile dichiarato idoneo, anche se non in possesso del
requisito della disoccupazione.
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