Utile di 3 milioni di euro; 36,7
milioni di tonnellate di greggio sbarcato nel 2023 dalle 395
petroliere che hanno attraccato al Terminale Marino. Sono i dati
principali del bilancio 2023 della Siot, Società Italiana per
l'Oleodotto Transalpino, approvato dall'assemblea dei soci. La
Siot gestisce la parte italiana degli oltre 750 chilometri
dell'infrastruttura energetica che, partendo da Trieste,
attraversa il Fvg e l'Austria fino in Germania, un ruolo
strategico nella rete di approvvigionamento di materie prime per
Austria, Germania e Repubblica Ceca. I consumi petroliferi nei
Paesi serviti dall'Oleodotto Transalpino nel 2023 sono risultati
sostanzialmente stabili ma i primi cinque mesi del 2024 hanno
evidenziato un incremento del 13,2% rispetto allo stesso periodo
del 2023 riguardo ai quantitativi di greggio trasportati.
"Quest'anno la Siot compie 60 anni e potremmo raggiungere i 40
milioni di tonnellate trasportate", ha annunciato il presidente
Siot e general manager del Gruppo Tal, Alessio Lilli. Il 2023 ha
fatto segnare zero infortuni sul lavoro, a conferma delle
efficaci misure di sicurezza adottate, e l'organico è salito a
130 persone, due in più rispetto al 2022: 5 Dirigenti, 29
Quadri, 77 Impiegati e 19 operai.
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