L'Austria sta valutando l'acquisto
di nuovi jet da addestramento per sostituire i Saab 105, ormai
in dismissione. Secondo quanto riferito dal ministro della
Difesa austriaco Klaudia Tanner, l'Italia ha presentato
un'offerta corrispondente per la fornitura di addestratori a
reazione M-346 prodotti dalla società italiana Leonardo.
Tanner ha definito "interessante" l'offerta italiana e ha
incaricato l'esercito austriaco di esaminarla nel dettaglio. La
ministra si è detta fiduciosa che l'analisi possa concludersi
"entro la fine dell'anno", aprendo così la strada a una
possibile collaborazione italo-austriaca sull'acquisto di questo
tipo di velivoli. Il ministero della Difesa italiano, che a sua
volta sta valutando l'acquisizione di nuovi addestratori a
reazione, ha proposto questa iniziativa di cooperazione
all'Austria. Da un lato, sta esaminando i requisiti giuridici
per un eventuale acquisto congiunto, dall'altro ha avviato
colloqui con le controparti austriache per definire i termini
dell'accordo. Inoltre, il ministero della Difesa austriaco ha
disposto un monitoraggio interno per garantire il rispetto di
tutte le normative durante l'eventuale gara d'appalto. Il numero
esatto di velivoli da acquistare è ancora in fase di
negoziazione, ma il piano prevede l'acquisto di almeno 12 unità.
"Negli ultimi anni, la cooperazione in materia di acquisti
congiunti si è dimostrata uno strumento eccellente, trasparente
e privo di attriti per l'acquisizione di equipaggiamenti per la
difesa", ha sottolineato la ministra Tanner, citando come esempi
l'acquisto di elicotteri Leonardo AW-169 e di aerei da trasporto
Embraer C-390.
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