Gli ultimi dati diffusi dalla
commissione elettorale a Skopje e relativi allo spoglio
dell'87,7% delle schede espresse nelle presidenziali in
Macedonia del Nord assegnano alla candidata conservatrice
Gordana Siljanovska Davkova il 40,14% delle preferenze, rispetto
al 19,92% andato a Stevo Pendarovski, presidente uscente e
candidato del partito socialdemocratico al potere. Terzo si
conferma Bujar Osmani, ministro degli esteri e uno dei due
candidati in rappresentanza della minoranza albanese, che
ottiene il 13,59% dei voti. L'affluenza è stata del 49,7%, più
alta rispetto alle precedenti presidenziali del 2019. La
commissione elettorale annuncerà domani i risultati finali
ufficiosi, che non dovrebbero mutare di molto i rapporti di
forza. Con tale situazione, al ballottaggio dell'8 maggio
andranno Siljanovska Davkova e Pendarovski. La legge macedone
prevede che ad affermarsi nel ballottaggio è il candidato che
ottiene più voti, a condizione che l'affluenza risulti di almeno
il 40% degli aventi diritto.
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