(ANSA-AFP) - PRAGA, 12 SET - Barriere anti-esondazione
collocate, sacchi di sabbia già disposti e dighe svuotate.
L'Europa centrale si sta preparando per quelle che i servizi
meteorologici hanno previsto potrebbero essere le peggiori
inondazioni degli ultimi decenni. I meteorologi in Repubblica
Ceca e Polonia hanno previsto che alcune parti dei loro
rispettivi paesi potrebbero registrare fino a 400 litri di
pioggia per metro quadrato nei prossimi quattro giorni, mentre
Austria e Slovacchia si stanno preparando per scenari da circa
200 litri. Gli eventi culturali programmati per il fine
settimana sono stati annullati nei quattro paesi a causa del
ciclone chiamato Boris. La Polonia prevede forti piogge
soprattutto nel sud del paese, con le città sul fiume Oder tra
cui Wroclaw e Opole in stato di massima allerta. Il canale
televisivo austriaco ORF ha affermato che le piogge potrebbero
far salire il livello del Danubio ai massimi degli ultimi cinque
o addirittura dieci anni. Il cancelliere austriaco Karl Nehammer
ha affermato mercoledì che l'esercito è pronto a schierare fino
a 1.000 soldati durante il fine settimana, se necessario. Se le
previsioni per la Slovacchia saranno confermate, le
precipitazioni potrebbero essere più intense rispetto alle
inondazioni del 2013, considerate un evento che si verifica una
volta ogni mille anni, afferma il sito web imeteo.sk.
(ANSA-AFP).
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