Spaziano dalla cultura
cinematografica alle fiabe, passando per il bilinguismo passivo
e l'alta cucina, il vino e il teatro: sono i 44 progetti
finanziati dal primo bando Spf GO! 2025, chiusosi nel 2023, e
presentati oggi dal Gect Go. Un'iniziativa che dimostra la
varietà e la creatività che verrà riversata sul territorio
tramite gli oltre 350 eventi, alcuni già avviati, altri in
programma. I progetti concorreranno inoltre alla formazione di
oltre mille persone, contribuendo a lasciare un'impronta nella
professionalità dei cittadini transfrontalieri.
All'evento sono intervenuti il presidente del Gect GO, Paolo
Petiziol, i sindaci di Gorizia e Nova Gorica, Rodolfo Ziberna e
Samo Turel, e l'assessora alle Finanze del Friuli Venezia
Giulia, Barbara Zilli.
Il Fondo per piccoli progetti GO! 2025 attinge alle risorse
del Programma Interreg VI-A Italia-Slovenia 2021-2027 ed è
quindi finanziato dall'Ue per circa 4,5 milioni; il primo bando
ha ricevuto un ulteriore finanziamento di 3,2 milioni dalla
Regione Fvg.
Dopo l'edizione 2023, nel 2024 ne è stata proposta una
seconda: in questa occasione sono pervenute 134 proposte
progettuali, di cui 116 hanno passato i controlli
amministrativi.
"Questi sono grandi progetti, tasselli importanti che
contribuiranno a rendere la Capitale europea della cultura Nova
Gorica-Gorizia 2025 ancora più attrattiva e ricca di eventi ed
esperienze - ha affermato Zilli a margine dell'evento -. Saranno
opportunità di incontro, di dialogo e di scambio di conoscenza
tra genti che hanno saputo cogliere dalle differenze e dagli
strappi della storia occasioni per scrivere nuove pagine piene
di tanti piccoli e grandi obiettivi da raggiungere. Questo
evento straordinario si appresta a essere per le genti di
confine di tutta Europa un esempio di come si possa creare pur
con tessere di diversi colori e dimensioni un puzzle che
riproduca le fattezze di un territorio che si apre alle sfide
del futuro".
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