Sul fronte del conflitto che
interessa i due Paesi dell'Est, "da mesi chiediamo alla Russia
di interrompere la guerra in Ucraina, di avviare una percorso
politico e diplomatico. Vorremmo vedere i due Paesi abbandonare
le armi e tornare al negoziato. Lo ha detto, in una intervista a
'ilSussidiario.net', il ministro degli Affari esteri e della
Cooperazione internazionale, Antonio Tajani in occasione della
sua partecipazione al Meeting di Rimini. Quella tra le due
nazioni, evidenzia, "dev'essere una trattativa che serva a
sancire la fine della guerra e la libertà dell'Ucraina, non la
resa di questo Paese a chi lo ha invaso. Ma ripeto, l'Italia
vuole che il canale politico e diplomatico sia quello da
percorrere per arrivare alla fine del conflitto in Ucraina".
Quanto a novità su questo versante, osserva ancora Tajani,
"pochi giorni fa sono stato in Svizzera, invitato dal mio
collega e amico Cassis: forte della sua tradizione di
mediazione, la Svizzera ha provato a mandare avanti dei colloqui
diplomatici in cui presto speriamo si possa associare la Russia.
Noi - conclude - sosteniamo con forza questa impostazione,
innanzitutto all'interno dell'Unione Europea e poi in ogni
organismo multilaterale che possa contribuire al negoziato".
Alla luce degli aiuti in armi inviati all'Ucraina "ogni Paese
della Unione Europea decide per conto proprio e l'Italia non ha
mai dichiarato guerra alla Russia. Un conto è difendere
legittimamente il proprio territorio, un altro è attaccare la
Russia. E noi rimaniamo fermi sulla linea della sola difesa". Lo
ha detto, in una intervista a 'ilSussidiario.net', il ministro
degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale, Antonio
Tajani in occasione della sua partecipazione al Meeting di
Rimini. "Il Governo italiano per gli aiuti militari offerti
all'Ucraina - ha osservato - ha chiesto che i sistemi vengano
adoperati all'interno del territorio ucraino. L'Ucraina però ha
tutto il diritto, anche da un punto di vista delle leggi
internazionali, di difendersi come meglio ritiene", ha concluso
Tajani.
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