Mesut Ozil, calciatore 36enne di
origine turca nato in Germania che in passato ha giocato nel
Real Madrid, è entrato a fare parte del partito Akp del
presidente turco, Recep Tayyip Erdogan. "È emozionante far parte
di una squadra che si è messa in gioco con lo slogan del 'Secolo
Turco'. La nostra passione è chiara, la nostra causa è chiara.
Ora è il momento di lavorare sodo!", ha detto Ozil al quotidiano
Sabah, dopo che domenica è stato eletto come membro del
consiglio centrale dell'Akp, durante il congresso del partito ad
Ankara. "Sono orgoglioso di essere stato scelto per un incarico
così onorevole e sacro", ha detto lo sportivo, che è nato nel
1988 in Germania da genitori turchi e ha giocato con lo Schalke
04 e il Werder Bremen, oltre ad essere stato membro della
nazionale tedesca con cui ha vinto il campionato mondiale nel
2014. Quattro anni dopo, Ozil ha abbandonato la nazionale
tedesca dichiarando di avere subito "razzismo" a partire dalle
polemiche sui media tedeschi dopo che il calciatore era apparso
assieme ad Erdogan in una foto, scattata a Londra quando giocava
nell'Arsenal, pubblicata prima delle elezioni in Turchia.
Dichiaratamente musulmano e da tempo vicino al presidente turco,
che ha partecipato al suo matrimonio nel 2019 con l'ex Miss
Turchia Amine Gulse, Ozil si è trasferito nel 2021 a Istanbul
dove ha giocato il Fenerbahce e il Basaksehir, prima di
annunciare il ritiro dal mondo del calcio nel 2023. "Il nostro
dovere sarà quello di lavorare con tutte le nostre forze per
realizzare i sogni del nostro Paese e della nostra nazione", ha
aggiunto Ozil nell'intervista a Sabah.
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