"Fincantieri punta a una fusione
con il costruttore navale" tedesco "Thyssen-Krupp Marine Systems
(Tkms)": lo segnala il quotidiano economico Handelsblatt (Hb)
oggi in edicola citando "fonti del settore" e precisando che
l'amministratore delegato del gruppo navale italiano,
"Pierroberto Folgiero, ha recentemente presentato relative
considerazioni a rappresentanti del governo federale".
"L'obiettivo è creare un campione europeo. Tuttavia, la
capogruppo Thyssen-Krupp aveva precedentemente respinto queste
considerazioni da parte degli italiani", avverte il giornale
tedesco.
L'azienda di Essen sta attualmente negoziando con
l'investitore finanziario statunitense Carlyle per una
partecipazione in Tkms, nonché con il governo federale, che sta
valutando un ingresso dello Stato nel gruppo cantieristico di
Kiel, viene aggiunto evidenziando che "il management intende
mantenere questa rotta per separare la società". Negli ultimi 20
anni, Thyssen-Krupp ha tentato più volte di separarsi dalla
controllata. Non sono mancati gli interessati, poiché Tkms è
leader mondiale nella costruzione di sottomarini convenzionali.
Tra i clienti figurano, oltre alla Germania, anche Norvegia,
Israele e Singapore, ricorda l'Hb. Tuttavia, Thyssen-Krupp non è
riuscita a uscire dal settore della difesa per vari motivi: le
preoccupazioni del governo federale per la sicurezza nazionale
hanno impedito una vendita al gruppo francese Naval, temendo la
fuga di tecnologia e posti di lavoro in Francia. Fincantieri
collabora già con Tkms e i suoi dirigenti, "a differenza dei
francesi, non vogliono dominarci", ha detto un anonimo
"esponente del settore" all'Hb.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA