Il 2023 si è concluso con un
traffico da record complessivamente sulle tratte autostradali
della A4 (Venezia-Trieste), A23 (Udine Sud-Palmanova), A34
(Villesse-Gorizia) e A28 (Portogruaro-Pordenone-Conegliano). Ne
dà notizia la concessionaria Alto Adriatico precisando che i
dati sono ancora provvisori.
Tuttavia, considerando le serie storiche, nell'anno che si è
appena concluso è stato registrato il massimo dei transiti mai
registrati sulla rete soggetta a pedaggio con oltre 50 milioni
di transiti (50.330.000) e un +5,8% rispetto al 2022.
Di questi, 36,2 milioni sono stati veicoli leggeri (+7,13%) e
14,13 milioni sono stati mezzi pesanti (+2,53%).
Complessivamente sono stati 2,6 miliardi i chilometri
percorsi dai veicoli. In positivo quasi tutti i caselli
autostradali con la barriera di Trieste Lisert che ha realizzato
un +5,36% rispetto al 2022, a cui si deve sommare il 2,02% di
Villesse, barriera sempre più utilizzata come bypass per la
Slovenia nel periodo estivo.
Traffico in aumento anche a Udine Sud (+ 7,19%) per chi è
diretto al capoluogo friulano o verso le località della
montagna; San Donà (+3,48%) e Latisana (+1,55%) per le località
balneari e la barriera di Cordignano (+9,77%) per effetto del
collegamento con la Pedemontana Veneta aperta lo scorso anno e
da poco completata.
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