Tre film dedicati al confine, alla
sua storia e agli abitanti del territorio transfrontaliero
verranno proiettati il prossimo martedì 18 luglio alle ore 21.00
in Piazza della Transalpina/Trg Evrope. Da molti anni ormai il
Kinoatelje allestisce in questo simbolico luogo di contatto tra
le due Gorizie un grande schermo per una serata dedicata al
cinema sotto le stelle e per promuovere la piazza come uno dei
punti cardine per la cultura delle due città.
Il programma prevede il documentario Non vogliamo il pane bianco
(2009) della regista Jasna Hribernik, una delle più note
esponenti dell'arte contemporanea slovena, che attraverso
testimonianze e riflessioni storiche descrive l'incontro tra
consumismo e democrazia, quando coca-cola, chewing gum e jazz
hanno conquistato la Valle dell'Isonzo. Un periodo di
festeggiamenti ma anche di forti manifestazioni che pretendevano
l'annessione alla Jugoslavia. Ospite della serata la regista
Jasna Hribernik.
Prima del film, verrà proiettato il corto Dov'è la cortina di
ferro? (1961) del leggendario regista sloveno Mako Sajko che
descrive in modo molto umoristico e leggero la vita nonché le
amichevoli relazioni di vicinato sul confine italo-jugoslavo nel
1960, quando i due paesi si dedicavano quasi indisturbati allo
scambio di merci. Ad arricchire il programma ci penserà il corto
di animazione Guerra di parole o rispettoso silenzio? (2020) del
giovane regista Leo Černic. L'opera è stata prodotta dal
Kinoatelje nell'ambito dell'omonimo progetto educativo
sviluppato nell'anno scolastico 2020/2021. In questo percorso
gli studenti hanno avuto modo di apprendere quanto fosse
turbolento il passato del territorio transfrontaliero tra la
Slovenia e l'Italia. Nel 2020, Černic ha ricevuto il premio per
il design artistico conferito dell'Associazione del film
d'animazione sloveno - DSAF.
L'evento fa parte del programma della Capitale europea della
Cultura GO! 2025 e del progetto pluriennale ORIENTE/ OCCIDENTE:
La frontiera nel cinema e nella storia che esplora attraverso la
multiforme prospettiva delle immagini in movimento ciò che è
stata la vita sul confine italo-sloveno.
I film verranno proiettati in lingua originale con sottotitoli
in sloveno e italiano.
In caso di maltempo la proiezione si terrà al Kinemax di
Gorizia.
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