(ANSA) - ROMA, 26 FEB - "La Chiesa è santa e peccatrice, come
diceva sant'Agostino. La stragrande maggioranza dei suoi membri
è sana, ma non si può negare che alcuni ecclesiastici e tanti,
direi, falsi 'amici' laici della Chiesa abbiano contribuito ad
appropriarsi indebitamente del patrimonio mobile e immobile, non
del Vaticano, ma dei fedeli". Lo afferma papa Francesco sugli
scandali economici vaticani in un passaggio del nuovo libro "El
pastor" (Il pastore), in uscita in Argentina a firma dei
giornalisti Francesca Ambrogetti e Sergio Rubin.
"Siamo stati noi a rilevare l'acquisto sospetto di un
immobile a Londra, io mi sono rallegrato perché significa che
oggi l'amministrazione vaticana ha le risorse per fare chiarezza
sulle cose brutte che accadono all'interno. Ma riconosco che
mettere tutto in ordine non è stato facile e che c'è sempre la
possibilità che appaia qualche nuova situazione dannosa, anche
se è più difficile che si verifichi", aggiunge il Pontefice nel
capitolo "Di templi e mercanti". (ANSA).