(ANSA) - CITTÀ DEL VATICANO, 11 MAG - "Persecuzioni, guerre,
fenomeni atmosferici e miseria sono tra le cause più visibili
delle migrazioni forzate contemporanee. I migranti scappano per
povertà, per paura, per disperazione". Lo ricorda il Papa nel
messaggio per la Giornata dei migranti che si celebrerà il 24
settembre.
Per fermare "le migrazioni forzate è necessario l'impegno
comune di tutti, ciascuno secondo le proprie responsabilità. Un
impegno che comincia col chiederci che cosa possiamo fare, ma
anche cosa dobbiamo smettere di fare. Dobbiamo prodigarci per
fermare la corsa agli armamenti, il colonialismo economico, la
razzia delle risorse altrui, la devastazione della nostra casa
comune", rileva il Pontefice. (ANSA).