(ANSA) - CITTÀ DEL VATICANO, 01 MAR - "L'arte che accarezza"
è un progetto che coinvolge tutti i bambini di Taurianova con
uno o entrambi i genitori morti. È un progetto portato avanti da
due associazioni, Fraternamente e Mammalucco, che dopo aver
vissuto l'esperienza della morte di familiari e amici giovani,
hanno voluto fare qualcosa di concreto per i bambini che vivono
con questo dolore nel cuore. Il Papa, venuto a conoscenza di
questa realtà, ha scritto loro incoraggiandoli ed esortandoli "a
perseverare con fiducia in Gesù misericordioso nella certezza
che i nostri cari ci guardano dal cielo e sono sempre vicino a
noi". Francesco ha inviato a ciascun bambino una croce da lui
benedetta con l'auspicio di "riacquistare la serenità interiore
per vivere la vita ricolmi di gioia spirituale assieme alle
persone care". Croce che è stata consegnata dal vescovo della
diocesi Oppido Palmi, mons. Francesco Milito.
Il saluto dei ragazzi è stato letto da Piergiorgio (7 anni),
che a nome di tutti i bambini, dopo aver chiesto e ottenuto dal
vescovo l'autorizzazione di rivolgersi a lui con il "tu", ha
confidato la grande sofferenza: "Sai, ogni tanto ci viene da
piangere perché i nostri genitori che sono in cielo ci mancano
tanto, però li sentiamo forti nel nostro cuoricino e siamo
sicuri che da lassù ci guardano sempre... anche adesso". Ma al
vescovo hanno rivolto anche una richiesta: "Lo sai che a maggio
due di noi faranno la prima comunione? Sono Giorgia e Gaetano!
Ricordali nel tuo cuore quando vivrai le prime comunioni con
altri bambini della diocesi e noi non ci dimentichiamo di
pregare per te! Ti vogliamo bene, amico vescovo!". Nel
ringraziarli per questa visita, il vescovo ha consegnato a
ciascuno la croce inviata da Papa Francesco - "Questo dono te lo
manda il Papa" - ed ha abbracciato ogni bambino. (ANSA).