(ANSA) - CITTÀ DEL VATICANO, 10 MAR - Don Andrea Conocchia,
parroco di Torvaianica, cittadina sul litorale romano, ha un
rapporto speciale con Papa Francesco. Commentando i dieci anni
di pontificato, racconta con stupore: "E' il Papa che mi chiede
'per favore' di far passare qualche messaggio che ha scritto per
qualche persona della comunità. Questo sentirmi chiamare da lui
'caro fratello'... veramente è un po' come se si mettesse alla
pari, sullo stesso livello, mi sentirei di dirlo vicino. Un Papa
che chiede ad un povero parroco di periferia come me: per
favore" dice all'ANSA don Andrea parlando di questi dieci anni
con Francesco.
Don Conocchia ha incontri frequenti con il Papa al quale ha
fatto conoscere un gruppo di transessuali che frequentano la
parrocchia di Torvaianica, loro punto di riferimento.
"E' il Papa dei segni, è il Papa che lascia i segni, e,
lasciami passare la parola che è un po' forte: è un Papa
rivoluzionario che ci ha portato la rivoluzione del Vangelo,
della misericordia, della compassione, della vicinanza. La
rivoluzione della tenerezza". (ANSA).