(ANSA) - CASSINO, 21 MAR - "Questo luogo è stato testimone di
sofferenze e distruzioni che continuano ancora oggi nella nostra
Europa. Anche le mura di questo monastero hanno vissuto i
bombardamenti: la storia ci insegna che si possono ricostruire
le pietre e riedificare gli spazi ma molto complessa e delicata
è l'opera di guarigione dei cuori": lo ha detto nel corso del
solenne pontificale celebrato questa mattina a Montecassino il
cardinale Leonardo Sandri, prefetto emerito del Dicastero per le
Chiese Orientali.
Il cardinale ha partecipato alla cerimonia in onore di San
Benedetto patrono d'Europa. Chiaro il riferimento al conflitto
in corso tra Russia ed Ucraina, alla distruzione fisica che sta
portando ma ancora di più alla distruzione dei rapporti tra
russi ed ucraini. È proprio questo l'aspetto che preoccupa di
più il cardinale Sandri: consapevole che le mura si possono
ricostruire molto più facilmente che la fiducia tra le persone.
È stata la prima festa in onore di San Benedetto con il nuovo
abate di Montecassino, insediatosi la settimana scorsa: "Diamo
oggi il benvenuto al nuovo abate Dom Luca Fallica che è stato
chiamato a giungere in uno dei luoghi più significativi della
storia di San Benedetto per ravvivarne il ricordo e custodirne
l'eredità" ha detto il cardinale.
Nel pomeriggio alle ore 17, nella Concattedrale di Cassino
proprio l'abate Luca Fallica presiederà per il secondo giorno i
Vespri. Successivamente farà ingresso la reliquia del santo
patrono, accompagnata in processione dalla Militia del Corteo
storico 'Terrà Santi Benedicti'. (ANSA).