(ANSA) - ROMA, 21 APR - È un auspicio "perché aumenti
l'attenzione alla cura del bene comune" quello espresso dal
cardinale Angelo De Donatis in Campidoglio, questa mattina, 21
aprile, nel corso della celebrazione per i festeggiamenti per il
2776° Natale di Roma. Il vicario del Papa, invitato dal sindaco
Roberto Gualtieri a presiedere la celebrazione eucaristica nella
cappella al Palazzo dei Conservatori, nella sua omelia ha
commentato il brano evangelico di Giovanni relativo alla
moltiplicazione dei pani e dei pesci, emblema della
condivisione, e ha chiesto "a questa città un guizzo di
generosità ulteriore, 'un di più' in termini di tempo e di
risorse". Lo riferisce RomaSette, il giornale online della
diocesi di Roma.
In particolare, De Donatis, prendendo spunto dal Vangelo e
del fatto che Gesù si prende cura delle folle, ha sottolineato
la necessità che "anche noi prendiamo consapevolezza che i
'piccoli' sono nostri e i primi padri per loro sono il sindaco
con i suoi collaboratori e il vescovo con i suoi collaboratori",
a dire che "le istituzioni non possono non rimboccarsi le
maniche e collaborare, come per fortuna accade qui a Roma",
perché "le folle ci appartengono e le dobbiamo accogliere, non
respingere".
Alla celebrazione hanno partecipato pure gli ex sindaci di
Roma Franco Carraro, Pietro Giubilo e Virginia Raggi. (ANSA).