(ANSA) - ROMA, 13 MAG - Accogliere i malati e i loro
familiari in difficoltà provenienti da tutta Italia e
dall'estero per curarsi negli ospedali di Milano, Lecco e Roma.
E' quanto fa da 37 anni CasAmica Onlus, un'organizzazione di
volontariato, fondata da Lucia Cagnacci Vedani. Una realtà che
ha colpito anche Papa Francesco che nel dicembre 2018 visitò la
casa di Roma, in uno dei 'venerdì della misericordia'.
L'accoglienza dei malati in sinergia tra ospedale e
territorio sarà al centro di un evento, "L'evoluzione della
cura", che si terrà lunedì 15 maggio a Milano organizzato
proprio da CasAmica.
L'esperienza è stata anche raccontata in un libro scritto
dalla stessa Lucia Vedani, "Una panchina ha cambiato la mia
vita" (edizioni Ares). Non è il semplice resoconto sulle
finalità di un'associazione benefica, bensì il viaggio
appassionato nella vita di Lucia, una donna che ha sentito e
seguito la chiamata che ha cambiato la sua esistenza. E' stato
l'incontro con un pover'uomo: una panchina per letto e una
valigia per cuscino… Tanto le è bastato per capire che toccava
proprio a lei fare qualcosa. E da quel momento tutta l'esistenza
di Lucia, supportata dal generoso sostegno della sua famiglia, è
stata trascinata in questa inaspettata avventura.
"Lo vidi in una mattina nebbiosa di novembre, la mia
attenzione fu attirata da lui. Un uomo minuto con il cappotto
troppo grande, che sembrava pesargli sulle spalle e la coppola
calata sulle orecchie. Stava prendendo da una panchina, che era
stata il suo letto, una valigia legata con lo spago, il suo
cuscino in quella notte umida di Milano. Lentamente si avviò
verso l'Istituto dei Tumori, le spalle curve, gravate dal
destino che doveva affrontare. Non immaginavo che quell'uomo
esile avrebbe cambiato la mia vita…", racconta Lucia Vidani
parlando dell'esperienza che dura da va avanti da quasi
quarant'anni. (ANSA).