L'Associazione Culturale "Casa Alta",
unitamente al settimanale online "Il giornale di Rodafà" ed al
Monastero di Bose, organizza per sabato 1° luglio, proprio
presso la comunità monastica di Bose, in provincia di Biella, un
convegno che metterà al centro la figura di don Lorenzo Milani,
nel centenario della sua nascita, "alla luce dei rapporti con la
madre, la triestina Alice Weiss, di origini ebraiche, la cui
statura intellettuale e di civica testimonianza ha un
eccezionale rilievo, benché risulti ancora poco investigata",
sottolineano gli organizzatori.
Al convegno parteciperà Stefania Di Pasquale, storica e
massima esperta di Alice Weiss. "Forse è poco noto - anticipano
gli organizzatori dell'evento - che i nonni materni di don
Milani, Emilio Weiss ed Emilia Giustina Jacchia, sono sepolti
nel Cimitero Israelitico di Trieste. Alice Weiss, madre
triestina di don Milani, fu cugina di primo grado di Edoardo
Weiss, che introdusse la psicanalisi in Italia e con il quale
intensi furono i suoi rapporti, in particolare epistolari, anche
con riguardo alle vicende del figlio. Alice Weiss imparò a
Trieste la lingua inglese da James Joyce e fu a Trieste che si
fidanzò con Albano Milani, padre di don Milani".
In considerazione dell'attuale situazione geopolitica, con
specifico riferimento al conflitto in Ucraina, e della crescente
importanza del ruolo della Cina, al convegno interverrà anche
padre Giovanni Criveller del Pime (Pontificio Istituto Missioni
Estere), grande esperto della realtà cinese e profondo
conoscitore della genesi e del significato della "Lettera ai
Missionari Cinesi" di don Milani, che compare nel suo celebre
libro Esperienze Pastorali. Il convegno al Monastero di Bose è
aperto a tutti gratuitamente.
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