''Eugenio Scalfari, le pouvoir des
mots'': in occasione del centenario della nascita di Eugenio
Scalfari (1924-2022), l'associazione Italiques in partenariato
con il comune di Parigi ha organizzato una Giornata di Studi
consacrata al grande intellettuale italiano fondatore dei
giornali L'Espresso e La Repubblica. ''Eugenio Scalfari - si
legge in una messaggio introduttivo pubblicato sul sito internet
dell'associazione Italiques - è stata una personalità
italo-europea, plurilingue e multiculturale, fuori dal comune e
dai doni molteplici. Ha rivoluzionato la stampa italiana, sia
nei contenuti, sia nel suo aspetto tipografico, fu anche un
imprenditore coraggioso e abile". Tra le personalità chiamate ad
intervenire (due le sessioni in programma dalle 9h30 alle 12h30
e dalle 14h30 alle 18h30) alla Bibliothèque de l'Hotel de Ville,
in rue de Rivoli, Frederic Attal (Eugenio Scalfari, la matrice
libérale), Alessandro Giacone (Lo scoop del secolo. Scalfari e
le inchieste dell'Espresso sugli eventi del giugno-luglio
1964), Valdo Spini (Scalfari, tra giornalismo e politica negli
anni Sessanta), Walter Veltroni (Scalfari e la sinistra
italiana), Marc Semo (Scalfari, La Repubblica, Le Monde)
Bernardo Valli (La testimonianza del corrispondente di
Repubblica a Parigi), Bernard Guetta (Il progetto di creazione
di un gruppo editoriale europeo). Attesi anche la direttrice per
gli Affari culturali del comune di Parigi ed ex ministra della
Cultura, Aurélie FIlippetti, nonché il presidente di Italiques,
ex ambasciatore, ed ex portavoce di François Mitterrand, Jean
Musitelli. La conferenza verrà trasmessa in diretta sul canale
Youtube dell'Association Italiques.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA