/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Il 12 giugno Torino torna in piazza per Mirafiori

Il 12 giugno Torino torna in piazza per Mirafiori

Nuova mobilitazione unitaria con presidio davanti al Comune

TORINO, 10 giugno 2024, 14:00

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

Mercoledì 12 giugno - a due mesi esatti dalla manifestazione del 12 aprile - Torino torna a mobilitarsi per Mirafiori. Ci sarà un presidio di otto ore dalle 9 alle 17: i delegati e i lavoratori si ritroveranno davanti a Palazzo di Città, dove sarà montato un palco dal quale interverranno esperti del settore auto, delegati e sindacalisti.
    Sono stati invitati il sindaco Stefano Lo Russo, il governatore del Piemonte e la Curia. E' prevista musica dj set e la distribuzione di acqua e panini.
    "L'assegnazione della produzione della 500 ibrida è un passo importante, ma per il rilancio di Mirafiori non è sufficiente.
    Chiediamo un modello in più, non una motorizzazione differente.
    Vogliamo focalizzarci anche sul futuro degli impiegati, molti di loro interverranno mercoledì. Servono anche assunzioni", spiega Edi Lazzi, segretario generale della Fiom torinese. "Abbiamo un progetto per Torino e continuiamo a sostenerlo. Vogliamo altro per l'indotto e vogliamo il ricambio generazionale. La 500 ibrida è una garanzia, ma il nostro progetto è più ampio.
    Abbiamo ottenuto un risultato, ma non è sufficiente", sottolinea Luigi Paone, segretario generale della Uilm torinese. "In continuità con la manifestazione del 12 aprile quando era stato proclamato lo sciopero dell'automotive, vogliamo continuare a tenere alta l'attenzione sul settore e su Torino. La vertenza legata alla produzione di auto è un pezzo importante della nostra economia. Abbiamo scelto una modalità diversa per coinvolgere tutta la città entrando nel merito dei problemi" aggiunge Rocco Cutrì, numero uno della Fim torinese.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza