L'intelligenza artificiale nel
settore manifatturiero: se n'è parlato alla terza edizione del
Biella Digital Summit, il convegno di Unione Industriale
Biellese dedicato ai temi della digitalizzazione per le imprese.
Questa edizione si è concentrata sull'intelligenza artificiale.
Ospite dell'incontro Marco Camisani Calzolari che ha
sottolineato come il digitale sia ormai ovunque e ricopra un
ruolo centrale in numerosi settori e professionalità. Ma quali
sono i vantaggi nell'introduzione dell'Ia nelle imprese
manifatturiere? "Per l'imprenditore - sottolinea Camisani
Calzolari - è fondamentale capire dove porterà questa evoluzione
anche in ambito manifatturiero. Permette di aumentare
l'efficienza e ridurre gli sprechi, di fare manutenzione
preventiva, di garantire grandi vantaggi alla supply chain.
Ad esempio ci sono software che "prevedono" quando i
macchinari possono guastarsi; che analizzano dati e costi per
ottimizzare la supply chain; che applicano l'Ia all'automazione
migliorando la precisione anche nel campo del controllo qualità
attraverso logiche predittive o di riconoscimento di immagine;
che pianificano la produzione attraverso Ia Software e
applicazioni gestibili attraverso un semplice smartphone".
Se tutto è digitale, dai dati aziendali ai documenti
riservati, il nodo della sicurezza è centrale. Il Cybersecurity
Risk Report dice che solo il 10% delle aziende ha adottato
misure di sicurezza informatica e che il 60% delle piccole
imprese colpite da attacco informatico fallisce nell'arco di sei
mesi. Il vero punto debole, ma anche la prima difesa del sistema
di sicurezza informatica in azienda, sono le persone:
un'adeguata formazione è necessaria per prevenire i cyber
attacchi.
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