/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Dopo clima e aggravio costi i dazi spaventano il mondo del vino

Dopo clima e aggravio costi i dazi spaventano il mondo del vino

Toso: "per mitigarne effetto strategie con gdo e importatori'

TORINO, 24 gennaio 2025, 18:56

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

I dazi annunciati dal presidente degli Stati Uniti Donald Trump rischiano di vanificare gli investimenti fatti per crescere l'export in un mercato di grande interesse quale è quello americano. E' una delle preoccupazioni che agitano il mondo del vino in questo inizio 2025 già contrassegnato dalla contrazione dei consumi in Italia per effetto delle sanzioni inasprite dal nuovo Codice della strada. Ne parla all'ANSA Gianfranco Toso, amministratore delegato dell'omonima azienda di Cossano Belbo (Cuneo), da 110 anni sempre gestita dalla stessa famiglia e che produce circa 30 milioni di bottiglie all'anno, di cui il 65% destinate all'export. "Bisogna capire quale sarà l'entità dei dazi - premette Toso - ma sicuramente avere un'ulteriore tassazione aggraverà una situazione di sofferenza nel mondo del vino, specialmente tra i rossi, per una serie di motivi, da quelli climatici - un 2024 con troppe piogge dopo due anni di siccità - all'aumento del prezzo del vetro e del cartone e dei costi di produzione in generale. Dal 2019 a oggi l'aumento dei costi sostenuti dai produttori è stato del 50-60%. E ora la prospettiva dei dazi spaventa - prosegue Gianfranco Toso - le aziende possono fare ben poco, se non sul fronte e della comunicazione e del marketing. Ci auguriamo che la grande distribuzione faccia la sua parte, dovremo concordare con importatori e distributori per tamponare l'effetto dei dazi".
    La Toso ha vissuto ripercussioni importanti negli anni passati soprattutto per il conflitto Russia-Ucraina. Su 30 milioni di bottiglie prodotte, Toso ne esportava circa 1 milione in Russia e 5 milioni in Ucraina: l'export nell'Europa dell'Est (Russia, Ucraina e Paesi limitrofi) valeva il 20% del totale delle esportazioni.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza