Nonostante le temperature fredde,
si ripete anche quest'anno l'appuntamento con il "Tuffo nel Po
degli orsi polari". Per gli appassionati di questa sfida
l'appuntamento è domani mattina al Circolo canottieri Caprera, a
Torino. Il numero massimo di partecipanti è 150 e la quota
d'iscrizione, 10 euro, andrà al progetto del "Laboratorio
Subacqueo Inclusivo Diverse Ability", per corsi di immersione
dedicati a studenti con disabilità fisiche, intellettive e
sensoriali.
La tradizione degli "orsi polari" risale al gennaio 1899,
quando il colonnello Nino Vaudano, appassionato fondatore della
Rari Nantes Torino e tra i primi promotori del nuoto in Italia,
organizzò il primo Cimento invernale nel Po. Da allora questa
tradizione continua senza interruzioni e rappresenta un momento
di celebrazione della città, del coraggio dei partecipanti e del
legame con il fiume Po.
Il cimento invernale, come scrive la Rari Nantes in una nota,
"si propone di avvicinare i cittadini al fiume Po, dimostrando
che è possibile nuotare in sicurezza anche in acque libere. Al
contempo l'evento promuove il rispetto per l'ecosistema
naturale".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA