/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Nasce la Guida transfrontaliera per i paesaggi viticoli alpini

Nasce la Guida transfrontaliera per i paesaggi viticoli alpini

La Città metropolitana punta alla conservazione e al recupero

TORINO, 26 febbraio 2025, 09:38

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

Nelle vallate del Pinerolese, in Valle di Susa e nell'Alto Canavese "c'è un patrimonio ambientale, paesaggistico e rurale che merita di essere difeso e trasmesso alle future generazioni, perché è la testimonianza di un'antica sapienza nella coltivazione di vigneti e di vitigni che vengono definiti come eroici". È il presupposto con cui la Città metropolitana di Torino ha promosso e sostenuto uno studio i cui risultati sono stati sintetizzati nella "Guida transfrontaliera per la conservazione e il recupero dei paesaggi viticoli alpini", curata dalla docente del Politecnico di Torino Claudia Cassatella.
    La guida raccoglie progetti già realizzati con successo nei territori della Città metropolitana di Torino, della Valle d'Aosta e del dipartimento francese della Savoia. Si tratta di progetti-pilota che, sull'esempio del recupero della casaforte Gran Masun a Carema e dei "ciabòt" lungo il Sentiero del Ramìe a Pomaretto, dimostrano che un'economia rurale e turistica può scaturire dal recupero dell'antica sapienza vitivinicola alpina.
    Vengono identificati alcuni indirizzi che le amministrazioni pubbliche dovrebbero seguire per tutelare i paesaggi vitati alpini, "che devono essere innanzitutto preservati dall'abbandono e dalla frammentazione, incentivandone il recupero. Una serie di campagne conoscitive e mappature - viene spiegato dalla Città metropolitana - sono inoltre indispensabili per individuare i fattori strutturanti del paesaggio viticolo tradizionale. Non è un caso quindi se gli indirizzi che la guida ha previsto per le amministrazioni pubbliche sono stati recepiti nel Ptgm, il Piano territoriale generale di cui la Città metropolitana di Torino si è dotata negli anni scorsi".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza