Un tavolo di lavoro permanente per
promuovere e valorizzare il patrimonio tartufigeno
dell'Astigiano e del Monferrato. E' la proposta lanciata
nell'incontro nella sede della Provincia di Asti, dove erano
rappresentati i Comuni sedi di fiere nazionali e regionali, le
associazione dei tartufai, i Gal (gruppi di azione locale) Terre
Astigiane e Basso Monferrato Astigiano, le associazioni
agricole, l'Atl Langhe Monferrato Roero.
Nel suo saluto il presidente Maurizio Rasero ha sottolineato
l'interesse a "fare rete e fronte comune in tutte le sedi. La
Provincia di Asti - ha sottolineato - è l'ente locale piemontese
che ha deliberato di assegnare una delega specifica sul tartufo,
separandola da quella più generale di agricoltura caccia pesca.
Una scelta di campo per sottolineare importanza e vocazione
territoriale".
Nella riunione "ci siamo dati le linee di indirizzo sui temi
da valutare di volta in volta - spiega dice il consigliere
delegato Davide Massaglia - Fra questi, la promozione delle
fiere e del prodotto, politiche per la cura di boschi e
tartufaie, un confronto sulla normativa regionale in materia".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA