/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Orrore a Torino, 12enne violentata nei bagni della stazione

Orrore a Torino, 12enne violentata nei bagni della stazione

Un ventenne è accusato degli abusi. Indagini su possibili altri adescamenti

TORINO, 28 febbraio 2025, 20:30

Redazione ANSA

ANSACheck
Violentata a dodici anni nei bagni della stazione di Torino - RIPRODUZIONE RISERVATA

Violentata a dodici anni nei bagni della stazione di Torino - RIPRODUZIONE RISERVATA

Orrore nella toilette della stazione ferroviaria di Torino dove una ragazzina di 12 anni è stata abusata da un giovane di 20.

Una vicenda le cui indagini presero il via sette mesi fa quando una coppia di turisti olandesi, in attesa di un treno nella centralissima stazione di Porta Nuova, chiamò la polizia quando sentì dei rumori provenire dai servizi igienici. Gli agenti bussarono e solo dopo qualche minuto uscirono il ventenne e la dodicenne. Ora la procura ha chiuso le indagini si prepara a chiedere il rinvio a giudizio del ventenne.I risvolti da chiarire, in una vicenda che ha sconcertato tutti gli operatori che fin qui sono stati chiamati ad occuparsene, avvocati e psicologi compresi, sono ancora tanti. E' in corso anche un supplemento: nelle chat della bambina sono stati trovati degli accenni a incontri con altri giovani, adolescenti o poco più.

L'indagato, che è assistito dall'avvocato Stefania Guadagno, ha detto che la bambina era consenziente e che gli era sembrata "molto più grande" di quel che era in realtà. Ma l'accusa per il momento resta quella di violenza sessuale e, anche se dovesse cadere, verrebbe modificata in 'atti sessuali con minorenne', che prevede condanne a pene detentive molto simili. Scrive la gip Ersilia Palmieri: "È vulnerabile, sia per l'età che per l'evidente immaturità emotiva e sentimentale, oltre che sessuale". I poliziotti certificarono che la dodicenne, sul momento, sembrava come impietrita. All'ospedale infantile Regina Margherita, dove fu portata subito, spiegò di avere incontrato quel ragazzo davanti alla stazione, di avergli detto che aveva 13 anni (lui rispose 18), che dopo un gelato e una passeggiata si appartò con lui, che la mamma non sapeva nulla dei suoi rapporti.

Tre settimane dopo, con gli assistenti sociali, cambiò versione: lui l'aveva spinta a fumare marijuana e, una volta intontita dallo stupefacente, era stata obbligata a seguirlo. E la difesa si chiede cosa significa "essere obbligata", dato che in quel punto della stazione 'c'è sempre un gran via vai di viaggiatori e di gente che fa shopping nei negozi dell'area commerciale'. Adesso la polizia sta indagando sul telefonino della dodicenne e sui profili di uomini che l'avrebbero adescata, dopo che la madre ha scoperto delle chat dove si parlerebbe di incontri nei bagni dei centri commerciali o della stazione stessa.

 

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza