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(ANSA) - UDINE, 01 GIU - Rispettando le scadenze temporali
disposte dal Ministero dell'agricoltura, il Consorzio di
bonifica Pianura Friulana ha provveduto entro il 31 maggio 2023
a concludere gli adempimenti per l'aggiudicazione dei lavori dei
suoi 4 progetti finanziati dal Pnrr per un totale di 21 milioni
di euro. I lavori potranno cominciare in autunno, dopo la
stagione irrigua e dopo la raccolta delle colture in atto, per
concludersi il prossimo anno. Lo ha reso noto oggi il Consorzio
di bonifica Pianura Friulana.
"Il Pnrr, come le altre possibilità di accedere a
finanziamenti ministeriali - ha evidenziato la presidente
Rosanna Clocchiatti - sono per il Consorzio una grande
opportunità a cui non vogliamo rinunciare; perciò ci stiamo
adoperando con tutte le energie, supportati dalle nostre
istituzioni e organizzazioni di rappresentanza del mondo
agricolo".
Il Consorzio nel 2022 ha ricevuto dal Ministero
dell'agricoltura 56 milioni per l'ammodernamento delle reti
irrigue e dei canali principali, secondo il principio della
massimizzazione della tutela ambientale e della risorsa idrica.
"Interventi, questi, resi necessari dalla vetustà degli impianti
e dai cambiamenti climatici - ha detto il dg del Consorzio
Armando Di Nardo - i quali comportano la riduzione della
disponibilità di acqua e l'aumento del fabbisogno a fini
irrigui".
"Con i lavori del Pnrr il Consorzio si sente parte di un
grande progetto destinato ad ammodernare il Paese nelle sue
strutture e nei suoi servizi - ha concluso Clocchiatti -
cogliamo perciò questa occasione nella consapevolezza che
potrebbe essere unica e irripetibile, assolvendo i nostri
compiti verso i consorziati, il territorio e le comunità che in
esso vivono e operano". (ANSA).