(ANSA) - ROMA, 12 APR - Nell'arco degli ultimi 40 anni, "il
numero dei professionisti legali in Italia ha conosciuto un
incremento tendenziale arrivando, nel 2022, a registrare una
media di 4,1 avvocati per 1.000 abitanti" e, secondo gli ultimi
dati elaborati dalla Cassa forense, gli avvocati iscritti nella
passata annualità sono "240.019", ma "dall'anno precedente il
tasso annuo di crescita ha registrato una variazione negativa
(-0,7%)", laddove si contano 8.257 nuove iscrizioni e 8.698
cancellazioni, determinando un saldo negativo di 441
professionisti associati all'Ente previdenziale privato
presieduto da Valter Militi. Lo si legge nel Rapporto
sull'Avvocatura per il 2023, realizzato dalla Cassa Forense e
dal Censis, che viene illustrato questa mattina, a Roma, e di
cui l'ANSA ha potuto leggere in anticipo alcune cifre.
Sono soprattutto le donne, si evidenzia nel dossier, "a
cancellarsi dalla professione", giacché ne sono state censite
5.873 in meno nell'ultimo anno. La maggior parte degli iscritti
è rappresentata da avvocati che esercitano l'attività lavorativa
(225.513) mentre i pensionati contribuenti sono 14.506; la
distribuzione per genere mette in luce una leggera prevalenza
maschile su quella femminile: in valore assoluto, gli associati
alla Cassa nel 2022 "sono 126.000 uomini e 113.000 donne". Nella
platea migliora il sentimento di fiducia verso il futuro:
rispetto, infatti, a quanto contenuto nel Rapporto Cassa
forense-Censis del 2022, "la quota di chi ritiene molto critico
il lavoro forense, a causa di un generale senso di incertezza,
diminuisce di quasi 3 punti percentuali, dal 28,4% del 2021 al
25,5%" dell'anno passato. (ANSA).