(ANSA) - ROMA, 28 APR - Il Consiglio di Indirizzo Generale
dell'Eppi (Ente di previdenza dei periti industriali e dei
periti industriali laureati) ha acceso il semaforo verde sul
bilancio consuntivo per il 2022, in cui si registra l'ascesa del
patrimonio netto della Cassa, che "si attesta a 1,5 miliardi,
con una crescita del 5% rispetto all'anno precedente, anche per
effetto dell'importante avanzo economico pari a 32,8 milioni".
Lo fa sapere lo stesso Ente professionale privato presieduto da
Paolo Bernasconi, in una nota.
La quota dei periti industriali contribuenti attivi iscritti
all'Eppi rimane sostanzialmente invariata, se paragonata ai
numeri del 2021, di poco superiori alle 13.000 unità, mentre la
platea dei pensionati è aumentata del 6%, superando i 5.800
assistiti. In questo quadro, si rileva, "è tuttavia
significativo il balzo in avanti relativo alla contribuzione,
che ha registrato maggiori versamenti per 22 milioni totali, con
un incremento del 18% rispetto al 2021". Si tratta, si evidenzia
nella nota, di "un effetto dovuto certamente anche alla salita
dei guadagni e del volume d'affari registrati dalla categoria
dei periti industriali, in particolare negli ultimi due anni".
Per descrivere il fenomeno, "basti pensare che - recita
relazione del presidente nel 2021, la nostra professione ha
saputo cogliere l'opportunità proveniente dal mercato circa i
bonus edilizi ed è stato così possibile registrare un aumento
medio del fatturato di oltre il 46%, rispetto al 2020", chiude
Bernasconi. (ANSA).