Iniziati i lavori dell'Osservatorio
permanente sull'efficienza delle misure e degli strumenti per la
regolazione della crisi, previsti e disciplinati dal Codice
della crisi d'impresa e dell'insolvenza, costituito presso
l'ufficio di gabinetto del ministero della Giustizia, che ha tra
i componenti il presidente del Consiglio nazionale dei
commercialisti, Elbano de Nuccio.
Lo fa sapere lo stesso numero uno della categoria
professionale economico-giuridica, sostenendo che si tratta di
"un passaggio importante per l'applicazione della normativa
recata dal Codice della crisi e rappresenta una concreta
manifestazione della visione innovativa del legislatore".
L'Osservatorio, infatti, recita la nota, è previsto in una
norma del Codice della crisi proprio per consentire alle
istituzioni - a seguito della relazione elaborata dal ministero
della giustizia tenuto conto dei dati elaborati
dall'Osservatorio - di monitorare l'applicazione della normativa
e di valutare anche l'efficienza delle misure e degli strumenti
predisposti per la tempestiva emersione della crisi, quali, ad
esempio, l'innovativo procedimento di composizione negoziata, e
degli strumenti di regolazione della crisi e dell'insolvenza.
Per de Nuccio, "l'attività dell'Osservatorio potrà
fattivamente contribuire a individuare gli aspetti critici di
tenuta del Codice della crisi, per favorire immediati interventi
correttivi presso le sedi competenti e la presenza dei
commercialisti al suo interno è la dimostrazione
dell'accresciuto ruolo degli aziendalisti in questo ambito" si
legge, infine.
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