Verso il basso il numero dei 'camici
bianchi' in esercizio, nella nostra Penisola: l'Enpam, la Cassa
previdenziale privata dei medici e dei dentisti, nel giorno del
varo del Bilancio del 2022, fa sapere che "i professionisti in
attività in Italia e che, dunque, sono obbligatoriamente
iscritti all'Ente, sono 365.754, in flessione rispetto all'anno
precedente (-3.148), mentre i pensionati sono complessivamente
153.828 (+10.618)".
Allo stesso tempo, "sono aumentati gli studenti di medicina e
odontoiatria che hanno scelto di iscriversi facoltativamente
all'Enpam (5.284, cioè +779); l'Ente, al 31 dicembre scorso, "ha
pagato prestazioni previdenziali e assistenziali per 2,87
miliardi, in aumento di 346 milioni, rispetto all'anno
precedente, a causa della crescita del numero dei pensionati",
però, "nonostante questo il saldo previdenziale resta positivo".
A tal proposito, il presidente Alberto Oliveti evidenzia come
tale andamento sia "per noi certamente il più significativo,
perché dimostra che l'Enpam sta governando la cosiddetta 'gobba
pensionistica', cioè la crescita ampiamente prevista dei
pensionamenti, che proprio in questi anni sta raggiungendo il
suo picco. La categoria dei medici e degli odontoiatri, in
autonomia, sta cioè garantendo la stabilità e la sostenibilità
del proprio futuro. Resta - sottolinea - la sfida per il Paese,
che deve pensare a garantire un numero sufficiente di
professionisti per prendersi cura di tutti i cittadini su tutto
il territorio", chiosa Oliveti.
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