Giuseppe Garibaldi e Grazia Deledda,
Luigi Pirandello e Francesco Cossiga: sono solo alcuni esempi di
grandi personaggi che hanno fatto la storia d'Italia, le cui
ultime volontà sono state riscoperte dal Notariato e messe a
disposizione del grande pubblico attraverso la mostra: "Io qui
sottoscritto. Testamenti di grandi italiani" - realizzata dal
Consiglio nazionale del Notariato e della Fondazione italiana
del Notariato - che è una raccolta di documenti che narra
l'Italia da un punto di vista inedito, quello dei testamenti di
politici, imprenditori, artisti che hanno dato lustro al nostro
Paese. E che sta per arrivare a Sassari, dove l'iniziativa sarà
disponibile dal 10 maggio al 4 giugno, alla Biblioteca
Universitaria (in via Enrico Costa, 57), grazie alla
collaborazione con il Consiglio notarile di Sassari, Nuoro e
Tempio Pausania.
L'esposizione, recita una nota dei professionisti, "nata a Roma
in occasione dei 150 anni dell'Unità d'Italia e riproposta a
Genova, Imperia, Mantova, Milano, Modena, Piacenza, Torino,
Palermo, Firenze, Bologna e Berlino e che ha accolto oltre
40.000 visitatori - è un itinerario inedito e rivelatore, perché
ogni testamento racconta, del suo autore, non solo la situazione
familiare ed economica, ma soprattutto l'animo, le scelte
morali, civili, le propensioni e il carattere".
Si ricorda, tra i tanti, il testamento di Emilio Lussu,
scrittore e politico italiano di origine sarda, che racchiude un
lascito ai più bisognosi della sua città: "Nomino erede
universale della mia proprietà esistente il comune di Armungia,
perché lo amministri e ne disponga nell'interesse delle famiglie
più povere", si legge nel documento.
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