Cinquantuno opere che raccontano
l'arte italiana. Un viaggio che parte dal XIV secolo e arriva al
XX e che è capace di affascinare chiunque lo compia attraverso
lo sguardo. È quanto offre la mostra intitolata "Sette secoli di
arte italiana" allestita nel Castello di Mesagne (Brindisi) e
visitata oggi anche dal presidente della Regione Puglia, Michele
Emiliano.
Curata da Pierluigi Carofano, la mostra - inaugurata in
occasione del summit mondiale G7 - è organizzata, nell'ambito
del protocollo d'intesa Puglia Walking Art, da Micexperience
rete d'impresa, con la collaborazione del Comune di Mesagne,
della Regione Puglia e del Ministero della Cultura.
Accompagnato dal sindaco della cittadina, Toni Matarrelli,
Emiliano ha apprezzato il percorso espositivo che vanta opere di
Leonardo, Perugino, Guido Reni, da Tiziano, Canaletto, Antonio
Canova, Giovanni Boldini e Alberto Burri.
Per il governatore "il linguaggio dell'arte non è riservato a
pochi, ma ogni opera lascia il segno in ciascun visitatore
perché vi è una interazione visitatore-opera d'arte che esula
dalle conoscenze specifiche e richiama le singole esperienze
umane", si legge in una nota.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA