Il Gruppo Gts Spa, l'operatore
intermodale di Bari, rafforza il traffico merci della Campania
raddoppiando i servizi sulla tratta ferroviaria Piacenza-Nola:
da 3 tratte settimanali a 6, potenziando così i collegamenti sia
con il nord Italia in 24 ore, che con il nord Europa in 48/72
ore (Benelux e Regno Unito). Salgono a quota 360 a settimana i
container da/per la Campania, per un totale di 18.000 unità
all'anno. Questo, tradotto in termini di sostenibilità,
significherà meno 180 camion sulle strade a settimana.
"L' intensificazione del collegamento Piacenza-Nola -
dichiara Fabio Piliego, direttore commerciale del gruppo -, che
va ad aggiungersi ai servizi già attivati quest'anno e cioè il
Bari-Verona (gennaio 2024), Bari-Nola (febbraio2024) e
Segrate-Pomezia (marzo 2024), va ad incrementare la crescita
dell'export e dell'import delle aziende campane. Il nostro
impegno è quello di garantire, nonostante le criticità che sta
attraversando il settore ferroviario, la continua movimentazione
delle merci, sempre nell'ottica del rispetto dell'ambiente e
delle persone".
Lucio Punzo, a.d. di Tin, Terminal Intermodale Nola Spa,
dichiara: "Il Terminal Intermodale Nola ha registrato nel 2023
un +3% di merci movimentate e le previsioni per la fine del 2024
sono altrettanto positive. Il gruppo Gts Spa si inserisce
perfettamente in questa crescita, è un partner importante per il
nostro obiettivo e cioè quello di diventare il terminal
ferroviario di riferimento di tutto il Meridione".
Il raddoppio del servizio verrà attivato a partire dal 21
ottobre. A riempire i container dei treni in export saranno
conserve alimentari, pasta e olio oltre a packaging. In import,
materie prime per la produzione alimentare, macchinari ma anche
tecnologie green.
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