"Stiamo allargando sempre di più
la maglia delle alleanze con le associazioni democratiche e con
i partiti in vista della consultazione referendaria. Ieri è
stata importante anche la dichiarazione della segretaria del Pd
Elly Schlein che ha detto al suo gruppo dirigente in occasione
della direzione nazionale: 'pancia a terra per i referendum'.
Allo stesso modo sta facedo la stragagrande maggioranza dei
partiti di sinistra". Lo ha detto Gigia Bucci, segretaria
regionale della Cgil, in occasione dell'assemblea delle
assemblee che si svolge nell'aula magna dell'Itis Pacinotti di
Taranto e che vede la partecipazione di delegati provenienti da
tutta la regione.
"Con i 5 sì al referendum - ha aggiunto - vogliamo ribaltare
lo stato delle cose. Le persone sono stanche di vivere una
situazione di precarietà, di sospensione, sono stanche di non
sentirsi più al centro di un progetto vero, effettivo, di
cambiamento, sia politico che sociale".
E', ha osservato Bucci, una campagna referendaria "che ci
vede attivare una partecipazione dal basso. Non è una delega al
legislatore il voto referendario ma è bensì uno strumento
diretto per poter cambiare le condizioni delle persone".
Il segretario generale della Cgil di Taranto Giovanni
D'Arcangelo ha detto che "noi siamo i precari, noi siamo le
vittime di infortuni o malattie professionali, noi siamo le
lavoratrici e i lavoratori che vedono cancellare i diritti
conquistati negli anni, e siamo anche i genitori di figli che
hanno compagni di classe nati in Italia, e italiani a tutti gli
effetti, e invece sono di fatto considerati stranieri a cui
viene negato un diritto di cittadinanza conquistato sul campo e
dopo anni di lavoro e impegno nelle nostre comunità. Vogliamo
che la politica si occupi della condizione reale delle persone e
- ha concluso - è importante alimentare la partecipazione
popolare con il referendum".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA