La Stroke Unit della Neurologia di
Altamura, in provincia di Bari, è seconda in Italia, tra le 129
strutture con almeno 150 casi trattati, per la più bassa
mortalità a 30 giorni da Ictus ischemico. Lo comunica l'Asl Bari
evidenziando l'analisi dei dati contenuti nel Piano Nazionale
Esiti del 2023, redatto da Agenas sull'attività svolta nell'anno
2022. La Neurologia diretta dal dottor Bonaventura Ardito si è
distinta nel trattamento di Ictus ischemico acuto, registrando
una mortalità a 30 giorni del 4,88%, vale a dire meno della metà
della media italiana pari al 10,54%. Il "Perinei" si è messo in
evidenza per un livello di aderenza agli standard di qualità
valutato "molto alto" da Agenas. Tra le migliori performance,
12esima in Italia e seconda in Puglia, vi è anche quella della
Neurologia-Stroke Unit dell'ospedale di Venere, diretta dal
dottor Giuseppe Rinaldi, con una mortalità a 30 giorni del
5,63%, anche in questo caso ampiamente al di sotto della media
nazionale. "Questi risultati straordinari - spiega il direttore
generale Antonio Sanguedolce - sono il frutto della capacità
organizzativa delle strutture e dell'abnegazione dei nostri
operatori sanitari, per cui è doveroso ringraziare innanzitutto
l'équipe".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA