Cagliari diventa un polo di
riferimento internazionale per la cultura con "Mediterranea", la
prima publishing fellowship della Sardegna, che ha scelto come
base la Mediateca del Mediterraneo di via Mameli 164, ma che dal
3 al 5 settembre prevede anche momenti di scoperta del tessuto
culturale cittadino e regionale.
L'evento, organizzato dall'associazione Ischìre, ha come
obiettivo quello di trasformare Cagliari in un hub di respiro
globale per l'editoria, riunendo nel capoluogo isolano editori
di fama mondiale per affrontare le questioni chiave del settore
e del mercato culturale.
L'assessora alla Cultura, Maria Francesca Chiappe, ha
evidenziato l'importanza della manifestazione anche in chiave
turistica: "Questi network saranno fondamentali per la
promozione turistica della città, che oltre alle sue bellezze
naturali punta sempre più sulla cultura. Per questo, Cagliari si
augura che Mediterranea sia solo il primo di una serie di
incontri che ci offriamo di ospitare in futuro".
Per il sindaco, Massimo Zedda, "la cultura, in questo caso
specifico l'editoria, è un attrattore di incontri, nuove
opportunità e relazioni. Grazie a iniziative come Mediteranea,
la città diventa il luogo di promozione e scambio proficuo tra
operatori locali, nazionali e internazionali, abbracciando altri
settori, dal turismo allo sport. Siamo felici che Cagliari
ospiti la prima edizione e che sia luogo di confronto e
riflessione riguardo le prospettive culturali ed economiche
della Sardegna e del Mediterraneo".
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