Mancano pochi giorni al fine
settimana di apertura della 24/a edizione di Autunno in Barbagia
che, come accade da anni, taglierà il nastro inaugurale a Bitti,
sabato 7 e domenica 8 settembre. Nei vicoli del centro storico a
monte del Corso Vittorio Veneto è un via vai di persone che
allestiscono gli spazi per accogliere i numerosi visitatori
attesi nel primo weekend di questo mese tra le cortes e le
vecchie case del paese.
La comunità di Bitti è pronta a condividere il suo antico
canto a tenore famoso in tutto il mondo, che si potrà ascoltare
nelle chiese e nelle vie del paese. Lo farà con visite guidate
nel sito archeologico di Romanzesu. E poi nel centro storico, a
poca distanza dalla chiesa parrocchiale di San Giorgio Martire,
si potrà riscoprire in una straordinaria immersione
multisensoriale la vita rurale di pastori e agricoltori e della
tradizione canora visitando il Museo Multimediale della Civiltà
pastorale e Contadina, con l'accompagnamento narrante
dell'antropologo bittese Bachisio Bandinu, e quello del Canto a
Tenore dove si potranno conoscere le diverse rappresentazioni
locali dell'antico canto del centro Sardegna. Si potranno
conoscere i dinosauri che popolavano la Terra nel parco
paleontologico BittiRex, con il padiglione speciale BittInsecta.
Chi invece volesse avventurarsi lungo i sentieri dell'area
protetta di Tepilora potrà farlo varcando la porta del Parco in
direzione Mamone, mentre attraverso un servizio a noleggio quad,
in partenza da piazza Asproni, si potranno visitare le campagne
che circondano il paese.
La due giorni di Autunno in Barbagia sarà inoltre l'occasione
per conoscere le produzioni artigiane della ceramica e del
cuoio, del legno, dei tessuti e dei minerali. I numerosi
appuntamenti in calendario raggiungeranno il clou la mattina di
domenica con la riproposizione dell'antico matrimonio bittese
(S'Isposu vitzichesu), dove si potrà assistere alla vestizione
dell'abito femminile e alla sfilata di ragazze e ragazzi con
l'abito della tradizione, quello del giorno della festa, che si
potrà ammirare anche in una esposizione allestita con
straordinari gioielli locali. Il gruppo attraverserà quindi le
vie che portano alla piazza Asproni dove accompagnati dai canti
a tenore si esibiranno in numerose danze. "Sa Caminera
literària", dedicata all'antropologo bittese Michelangelo Pira,
si snoderà lungo le vie del vecchio paese alla scoperta di
scorci nascosti e murales. Una mostra sui canti religiosi e le
visite guidate nelle chiese del centro storico animeranno invece
la narrazione del sacro. Il passato si mescolerà poi al presente
sul piano della produzione artistica locale con alcune mostre,
così come con la musica che allieterà le passeggiate dei
partecipanti o la gara di morra in programma sabato sera. Non
mancheranno le esposizioni dedicate alle varietà botaniche
presenti sul territorio, mentre le produzioni agroalimentari di
eccellenza si potranno degustare nei punti ristoro o vendita:
dalle carni al vino, dal pane alla birra artigianale, dalla
frutta alle seatas dolci e salate, dal miele alle erbe
aromatiche e agli olii essenziali, dai formaggi ai dolci, dalla
pasta fresca fino al pane lentu, carasatu classico e guttiatu.
"La comunità di Bitti si farà trovare pronta, accogliente e
festante verso i tanti visitatori che raggiungeranno il nostro
paese nel prossimo fine settimana - dice il sindaco Giuseppe
Ciccolini - Ringrazio gli amministratori comunali competenti e
gli uffici che, insieme agli operatori e alle associazioni,
hanno contribuito all'organizzazione della manifestazione".
La rassegna Autunno in Barbagia, organizzata e promossa dalla
Camera di Commercio di Nuoro e dalla sua Azienda Speciale ASPEN
con il contributo della Regione Sardegna e del Banco di
Sardegna, farà tappa in 32 Comuni per chiudersi il prossimo 15
dicembre a Orune.
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