Si avvicina il momento dello
sbarco in Sardegna per la "Ciclopedalata sulle strade di Gigi
Riva", partita sabato scorso da Leggiuno, città natale di Rombo
di tuono, e diretta a Cagliari dopo un percorso di mille
chilometri.
La comitiva (nel frattempo salita a nove ciclisti) ha
raggiunto il Centro Tecnico Federale di Coverciano (Firenze)
casa della Nazionale di cui Riva detiene ancora lo scettro di
miglior marcatore di ogni tempo con 35 gol in 42 presenze.
Lunedì, in quella che può essere considerata una lunga tappa
di trasferimento (161 km), la comitiva si era fermata a
Pontremoli, paese natale di Ricky Albertosi, portiere dello
storico scudetto rossoblù, che si era complimentato per
l'iniziativa, augurando la migliore riuscita.
I partecipanti hanno visitato il Museo del Calcio, prima di
risalire in sella peer una tappa relativamente breve (117 km) da
Firenze a Livorno, per imbarcarsi sul traghetto per Olbia.
Domani mattina lo sbarco in Sardegna per le ultime tappe. Da
Olbia a Benetutti, da Benetutti a Laconi e da Laconi a Cagliari.
In tutto saranno circa 330 km con arrivo finale allo Stadio
Amsicora, dove il Cagliari di Riva conquistò lo scudetto del
1969/70, sabato tra le 12.30 e le 13.
La Ciclopedalata di Gigi Riva è organizzata dall'associazione
"Pedalando nella Storia - Maurice Garin" su idea del
giornalista cagliaritano Carlo Alberto Melis per ricordare e
celebrare la figura di Gigi Riva nell'ottantesimo anniversario
della nascita e gode del patrocinio del Coni, dei Comuni di
Leggiuno e Cagliari e della Regione Autonoma della Sardegna.
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