Dal 9 al 12 ottobre l'Università di
Sassari ospita FAScinA, il Forum nazionale delle Studiose di
Cinema e Audiovisivi che tiene insieme analisi e ipotesi (o
desideri) di ricerca di un ampio gruppo di studiose provenienti
da formazioni differenti e da Atenei italiani ed esteri, uno
spazio nel quale cresce e si afferma, in forme e modalità
plurali e diversificate, l'autorevolezza femminile.
Il Forum, coordinato da Lucia Cardone, che insegna Storia del
Cinema presso l'Università di Sassari, quest'anno propone una
riflessione sul cinema come luogo attraversato dalle donne in
movimento, sia nelle sue manifestazioni autoriali che in quelle
più popolari.
Si pensi, ad esempio, alle passeggiate delle personagge nei film
di Antonioni: da Claudia e Vittoria (Monica Vitti) in
L'Avventura e L'Eclisse (1960, 1962) a Lidia in La notte (1961),
interpretata da Jeanne Moreau; oppure alle donne nomadi,
anarchiche e senza casa, inclini ad accamparsi negli interstizi
più appartati rappresentate dal cinema d'avanguardia, di
ricerca, indipendente, come Mona in Sans toit ni loi (1985) di
Agnès Varda, ma anche Fern in Nomadland (2020) di Chloé Zhao, o
alla perturbante Anna nell'omonimo film di Alberto Grifi (1973)
Corpi in transito e in piena viandanza, che associano.
l'inquietudine della modernità al desiderio di liberazione.
Il programma completo su fascinaforum.org
FAScinA è promossa dal Dipartimento di Scienze Umanistiche e
Sociali dell'Università di Sassari e Officine con il sostegno
della Regione Autonoma della Sardegna e in collaborazione con la
Biblioteca Universitaria di Sassari, Le Ragazze Terribili,
Cityplex Moderno, Libreria Dessì e Officine.
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