Il cinema e l'animazione prodotti in Sardegna tornano ad essere protagonisti della Festa del Cinema di Roma, dal 16 al 27 ottobre, dando il via alle danze con Berlinguer - La grande ambizione di Andrea Segre, ma anche all'interno di Alice nelle città con altri due lungometraggi (Balentes e Anime galleggianti) e con una nuova serie futuristica (Never too late). Sarà proprio il film di Segre, che racconta la vita dello storico leader sardo del Pci interpretato da Elio Germano, ad aprire la Festa del Cinema, per poi essere proiettato in anteprima nazionale a Sassari, sua città natale, il 22 marzo.
"Con la proiezione di 'Berlinguer - La grande ambizione' la Film Commission non solo sarà impegnata nella promozione della pellicola, ma soprattutto nella celebrazione della figura di un grandissimo uomo politico sardo, che ha lasciato un'impronta talmente importante a livello nazionale e internazionale da essere considerato un riferimento imprescindibile e anche una icona, nel significato più alto della parola", sottolinea l'assessora regionale alla Cultura, Ilaria Portas.
Anche quest'anno l'evento romano si aprirà con il Mia, il Mercato internazionale dell'audiovisivo, al quale parteciperanno i registi Salvatore Mereu con Alberi erranti e naufraghi e Peter Marcias con Lo stato delle anime nelle sessioni dedicate alle presentazioni di progetti in produzione. Sempre all'interno del Mia, il 15 ottobre, la Sardegna Film Commission presenterà le novità e le future linee di azione di New Animation in Sardegna, progetto pioniere dedicato alla formazione e alla produzione nel settore dell'animazione.
Il 16 ottobre è prevista la presentazione del film Lo stato delle anime, coproduzione italo-francese tratta dall'omonimo romanzo del 2002 di Giorgio Todde. Non solo, il film di animazione Balente" di Giovanni Columbu parteciperà fuori concorso nella sezione Panorama Italia del Festival Alice nella città. Oltre a Balentes, sempre fuori concorso, vedremo Anime galleggianti di Maria Giménéz Cavallo. Infine, sempre nell'ambito della sezione Alice nella città, verrà presentata l'opera futuristica di Lorenzo Vignolo e Salvatore de Chirico i quali, attraverso la serie Nur - Never too late, parlano di una Sardegna ambientata nel 2046, quando l'aria è diventata irrespirabile e il pianeta soffre per la mancanza di ossigeno.
Grande rilievo anche per lo sviluppo della filiera del corto: riconfermata la sezione Short Film Days in cui la Fondazione è partner insieme a Rai Cinema, Siae, Apa, Unifrance e molti altri. La selezione ufficiale dei cortometraggi in concorso sarà affiancata in parallelo da un programma di networking lab, costruito intorno a un ciclo di pitch pubblici e incontri one-to-one, panel professionali e workshop.
L'intera organizzazione e gestione delle attività sarà coordinata e organizzata dal team del Figari International Short Film Fest di Golfo Aranci, da anni festival di spicco nel mondo dell'industry legato al cinema breve. In particolare, il 18 ottobre, i registi Alessandro Rak e Giovanni Columbu si confronteranno in una masterclass. Infine, saranno 14 i produttori e i talent sardi che parteciperanno all'evento tramite una chiamata pubblica realizzata dalla Film Commission.
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