Un tè con le autrici e le donne da loro raccontate per esplorare il contesto storico e la mentalità dell'universo da loro abitato. Parte venerdì 18 ottobre ad Assemini la prima edizione del Festival LeThèrario. Sino a domenica 20 sono in programma una serie di incontri con ospiti come, tra i tanti, Dacia Maraini, Guia Soncini, Anna Cherubini, Alessandro Fullin, Vladimir Luxuria.
In primo piano, negli spazi della casa campidanese di Sant'Andrea, l'universo femminile tra presentazioni di libri, chiacchierate con le autrici e reading con accompagnamenti musicali. Promosso dal Comune di Assemini, coordinamento organizzativo dell'associazione Enti locali per lo spettacolo, il Festival è realizzato con la direzione artistica di Giovanni Follesa.
Spicca nel programma un omaggio a Michela Murgia, con lo spettacolo "Ricordatemi come vi pare", presentato per la prima volta pochi mesi fa a Cabras, paese natale della compianta intellettuale e scrittrice, in occasione del Festival letterario dell'archeologia.
"Di concerto con l'amministrazione si è lavorato a un programma declinato sulle tematiche al femminile e di genere - spiega Follesa - l'auspicio è di coinvolgere la cittadinanza in ciascuna delle tre giornate del festival. Inclusività è la parola d'ordine. Gli appuntamenti offrono spunti inediti e di grande caratura: sarà l'occasione per viaggiare verso nuovi mondi alla scoperta di vite e storie sempre grazie a quella solida corazza culturale che sono i libri".
Ogni pomeriggio all'ora del tè il festival vedrà avvicendarsi due autrici e si concluderà con un reading a tema. Sarà possibile degustare un aperitivo realizzato con le materie prime e le eccellenze gastronomiche locali. LeThèrario avrà una coda a novembre con attività nelle scuole del territorio tra incontri e presentazioni di libri.
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